#ti prego fermati
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nanukla · 1 year ago
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Dante che spoilera i fatti dei suoi allievi a tutti
"Eh Luna ha avuto una brutta, brutta avventura...Dai siediti che te la racconto :D "
DANTE STAPH PLS
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elperegrinodedios · 5 months ago
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Sela = fermati... rifletti.
Immagina di andare dal dottore quando ti senti male, e di ricevere da lui una medicina che può farti stare meglio ma la prendi soltanto quando ti ricordi o quando ti va, o mai. Tu incolperesti il dottore poi per non esser guarito? Alcuni di noi fanno proprio cosi con Dio: o Signore, perchè è successo a me? Diresti che la medicina non ha funzionato? Certo che no, se tu non l'hai presa.
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Cosi, se tu non lo riconosci come tuo Dio e non lo accetti come tuo salvatore, perchè lo chiami solo in caso di bisogno o perchè gli imputi cose che non dipendono da lui, bensì dal nemico che è il solo responsabile di tutto il male nel mondo e dell'uomo che lo segue, con il suo egoismo, la sua bramosia e sete di ricchezza e di potere se anche significa la morte di donne e bambini o la fame delle classi povere o l'inquinamento d'aria e spreco dell'acqua. Al giorno d'oggi non siamo più ignoranti e conosciamo tutto e sappiamo di essere gestiti dalle mafie e dalla corruzione dei governi e dei politici e la collusione dei mezzi di stampa e dei mass media fino ad arrivare a quel centro di potere, che è rappresentato da quella ricca e opulenta chiesa cattolica, che oramai fa più politica che testimonianza. Cosi dunque, ce la vogliamo prendere con Dio, se la corruzione è dilagata, o, piuttosto dovremmo fare mea culpa per avere visto e sentito tutto, ed essere rimasti colpevolmente in silenzio curando ognuno il suo piccolo interesse. Se abbiamo assistito e vissuto tutto questo e non ci siamo ribellati allora siamo complici. Shhh... silenzio, un pò di dignità prego.
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Tutti con la bocca, dicono di credere in Dio, ma poi con le opere lo rinnegano, anche i mafiosi si sono sempre mandati i pizzini in nome di Cristo e commettendo omicidi e stragi in nome di Dio. Già, proprio come le crociate, o le guerre sante, sempre blasfemamente dichiarate dall'uomo nel nome del Signore. Ma se è vero che Dio predica l'amore ed è amore, come si può pensare che è Lui a incitare il versamento di sangue, per di più sangue di innocenti? Shhh... per favore, silenzio, un briciolo di ravvedimento.
lan ✍️
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rei-the-head-shaker · 11 months ago
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"Fermati! È tutto ok!"
Ti prego non spaccare nulla, di rose non ne abbiamo!
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saayawolf · 8 months ago
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Ho passato un fine settimana avvolta da energie negative. Stamattina ho deciso di punto in bianco di non alzarmi dal letto per andare a lavoro. Ho deciso di prendermi del tempo per me: Svegliarmi con calma, un caffè, skincare coreana, maschera idratante. Musica sottofondo, candele, incenso, leggere qualcosa, creare qualcosa con l'argilla. Per ritrovare Se stessi e ricaricarsi a volte è necessario dare un taglio alla nostra routine frenetica. La nostra salute mentale prima di tutto.
Ti prego abbi cura di te, non sei sbagliat* quando ti senti pers* fermati.. Fai un respiro profondo e abbracciati. ❤️
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thiswomanshouldbewriting · 1 year ago
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You cried for the Good Omens 2 finale, get ready to cry even more, courtesy of an italian song from the '60s.
When Aziraphale enters the record shop to ask about the song Gabriel was singing, while Maggie tells him about her love for Nina, a song is playing in the background. What song, you may ask? The English cover of an Italian song.
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The lyrics, after watching episode 6, are absolutely heartbreaking.
When I said I needed you
You said you would always stay
It wasn't me who changed but you and now you've gone away
Don't you see that now you've gone
And I'm left here on my own
That I have to follow you and beg you to come home
You don't have to say you love me, just be close at hand
You don't have to stay forever, I will understand
Believe me, believe me, I can't help but love you
But believe me, I'll never tie you down
Left alone with just a memory
Life seems dead and so unreal
All that's left is loneliness, there's nothing left to feel
You don't have to say you love me, just be close at hand
You don't have to stay forever, I will understand
Believe me, believe me
You don't have to say you love me just be close at hand
You don't have to stay forever, I will understand
Believe me, believe me
And, for the record, here's the Italian version and my translation of it (now edited to correct some mistakes)
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Siamo qui noi soli
(We're here alone)
come ogni sera
(like every night)
ma tu sei più triste
(but you're sadder)
ed io lo so perché
(and I know why)
So che tu vuoi dirmi
(I know you want to tell me)
che non sei felice
(that you're not happy)
che io sto cambiando
(that I am changing)
e tu mi vuoi lasciar
(and you want to break up with me)
Io che non vivo più di un'ora senza te
(I, who cannot live more than one hour without you)
Come posso stare una vita senza te?
(How can I spend a life without you?)
Sei mia, sei mia
(You're mine, you're mine)
mai niente lo sai separarci un giorno potrà
(you know that nothing will ever tear us apart)
Vieni qui, ascoltami
(Come here, listen to me)
Io ti voglio bene
(I love you)
Te ne prego fermati
(Please stay)
ancora insieme a me
(stay with me some more)
Io che non vivo più di un'ora senza te
(I, who cannot live more than one hour without you)
Come posso stare una vita senza te?
(How can I spend a life without you?)
Sei mia, sei mia
(You're mine, you're mine)
mai niente lo sai separarci un giorno potrà
(you know that nothing will ever tear us apart)
Io che non vivo più di un'ora senza te
(I, who cannot live more than one hour without you)
Come posso stare una vita senza te?
(How can I spend a life without you?)
Sei mia, sei mia
(You're mine, you're mine)
Goodbye everybody, I'll be in my room crying.
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matteoos-world · 3 months ago
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Io e te mentre il mondo sta morendo
1890
contea di Marvalia, Inghilterra nella camera del principe Wilder.
"Mio signore dovrei dire forse così?" se la rideva il lancillotto, prendendosi gioco della pompositá del titolo di Wilder.
"Sono il tuo signore in effetti" rispose Wilder  mentre giocava con i suoi capelli, i due erano stesi a letto intenti a coccolarsi.
Si amavano e vedersi in segreto sapendo di star andando contro l'etichetta e tutto ciò che odiavano, li appagava e faceva sentire vivi.
"Ma tu stai per sposare la principessa Kassandra quindi noi..." lo fermò l'altro
"Beh non é anche il matrimonio una costruzione sociale? io non potrei essere più moralmente sposato a te mio servitore".
Lancillotto si sentiva onorato da quelle parole, i suoi occhi brillavano nel sentirle  pronunciare.
"Io non voglio perderti Wilder, sei la cosa più bella che mi sia mai capitata" il principe aveva la pelle d'oca.
Wilder iniziò a baciarlo per poi scendere sul collo travolto dalla passione, il compagno si sbottonava la camicia quando ad un tratto iniziò a sentirsi osservato.
"Wilder fermati! c'è qualcuno là fuori"
"Potrebbero scoprirci, elettrizzante" continuava il principe non fermando i baci,
"Ci uccideranno" si allarmó a gran voce.
Dietro la porta appena socchiusa Kassandra, quel ragazzo infatti doveva morire.
Oggi
"Dominick, Dominickk" ripeteva con seccatura l'incantatore a tavola,
"Scusami ero assorto nei miei pensieri" disse con preoccupazione.
L'uomo abbassò la testa infastidito
"Te ne prego non scusarti mai piú di niente"
"Oh giusto, dimentico che é una cosa che ti da fastidio".
La figura continuava
"Sei un ragazzo consapevole non é cosí?"
"Si é cosí"
"Questo é tutto ciò di cui ho bisogno, che tu mi dica cosa vuoi"
"Io..io sono enormemente dispiaciuto di aver dubitato di te e della tua integrità",
"Non c'é problema sono io stesso a volte a dubitare della mia, ma promettimi che d'ora in poi ti fiderai di me".
Il ragazzo lo seguiva con attenzione e si preoccupó di rispondergli immediatamente
"Lo prometto"
"Sappi che se non sarà cosí allora mi avrai deluso veramente". 
Dominick non l'avrebbe fatto, avrebbe preferito morire lá fuori piuttosto.
Anche se si chiedeva perché dovesse dubitare della sua integrità, ecco si sentiva già colpevole, aveva quasi paura che i suoi pensieri gli si potessero leggere in faccia o peggio ancora che lui riuscisse proprio a leggerli.
Aveva ancora le fitte alla pancia, non riusciva a spiegarsi come facesse ad avere provviste di cibo, per di più solo di carne a quanto pare e per come lo faceva sentire doveva essere avariata.
Insomma non usciva di casa, quindi dovevano portargliela ma sembrava che nessuno arrivasse mai alla sua porta.
Sembrava isolato dal mondo, non c'era una televisione o qualcosa di vagamente dei nostri tempi.
"Dominick domani é giovedí e come ogni giovedì daró una soirée, volevo che lo sapessi"
"Soi cosa?" chiese perplesso
"Credo di amarti"
il ragazzo arrosí mentre sentiva un formicolio dentro lo stomaco, questa volta era piacevole.
"Io..non so cosa significhi ecco.."
"Vedi una festa elegante notturna, ricordi quegli aristocratici di cui ti parlavo.."
"Certo che ricordo"
dovevano essere loro ad omaggiargli alimenti.
Una fitta fortissima gli prese lo stomaco, si portò le mani dove gli faceva male e nel mentre fece uno scatto brusco e si rovesciò il calice di vino addosso sporcandosi la camicia.
"Che sciocco, non so proprio a cosa stessi pensando" lo sapeva ma era ancora troppo educato per lamentarsi del cibo,
"Non preoccuparti sei bello anche ricoperto di vino" fu pronto a rispondere.
"Ti do una mano" intervenne poi alzandosi e raggiungendo il suo posto,
"Non ce n'è bisogno, vado a cambiarla" e si diresse verso quella che ormai era la sua stanza.
L'incantatore lo seguí e rimase alla porta mentre il ragazzo si adoperò a togliere la camicia, nel mentre guardava l'uomo sperando che seguisse i movimenti con lo sguardo, quasi come se fosse lui a farlo.
Lo faceva lentamente così che lui potesse vedere, sentiva che per la prima volta aveva del potere su di lui.
L'incantatore era frastornato, il corpo di quel ragazzo era statuario ma al contempo naturale tanto da sembrare disegnato.
Sugli addominali ancora del vino, aveva poi delle spalle grandi e le braccia abbastanza muscolose.
L'incantatore si sentiva stregato, era un corpo cosí virile ma al contempo cosí dolce che non sembrava terreno.
Si mosse verso di lui con un asciugamano che aveva recuperato dal bagno spostandosi  e finí di pulirlo, per poi baciarlo scendendo sul collo ma qualcosa li fermò.
"Hai sentito?" disse Dominick che aveva percepito qualcosa muoversi,
"Non c'é nulla smettila" rispose scocciato.
Dominick era sicuro di aver sentito qualcosa ma non voleva preoccuparsene.
"Ci pensi che siamo solo io e te mentre il mondo sta morendo?"
"Sará meglio renderlo un tempo prezioso".
Dominick andó a sciaquarsi in bagno, l'incantatore si trattenne dal seguirlo.
Il ragazzo si fece una doccia e poco dopo tornó in camera a cambiarsi, quando trovò una donna.
"Ohh! mi scusi ma lei chi é?" le chiese spaventato,
"Sono la governante"
doveva essere lei a occuparsi del cibo.
"Ragazzo mio tu sei in pericolo"
"Da cosa?"
"Da quell'uomo non devi credere a niente di quel che ti dice"
"Ma io gliel'ho promesso e mi fido di lui, non mi nasconde niente!".
La donna aveva da dissentire e così incalzó
"Perché allora non rimani con lui tutta la notte domani?"
"Ma domani ha una serata con i suoi amici"
"Sei sicuro siano solo suoi amici? Se é così non avrà niente da nasconderti"
"Lo credo anch'io".
La figura femminile si spazientí
"Tu rimani a guardare, quell'uomo ti ucciderà!" e non appena il ragazzo abbassò lo sguardo e lo riportó sú questa non c'era già più.
Il ragazzo venne chiamato a finire di cenare con l'uomo, gli avrebbe parlato della soirée.
"Domani sera voglio esserci anch'io" pretese
"Piú passa il tempo e più mi piaci",
"Per fidarmi di te devo sapere cosa succede"
"Ma questo implica che già non ti fidi di me".
Il ragazzo aveva paura di mostrarsi così fermo, ma sapeva che era la cosa giusta da fare con lui.
"Non importa lo capisco e mi hai già dimostrato tanto così, faremo come vuoi e ti prego non ringraziarmi!"
"Ah comunque ho trovato la governante in camera.."
"Uccidila"
al ragazzo prese un colpo al cuore,
"Come hai detto?"
"Ho detto uccidila" non voleva spiegare di più ma sapeva che avrebbe dovuto farlo.
"Io non capisco"
"Dominick...non c'è nessuna governante"
e al ragazzo si geló il sangue nelle vene,
"Non c'è nessuno che vive con me ricordi?
Quindi se c'è una sconosciuta in questa casa, beh uccidila!"
Come poteva parlare così?
Cos'era vero e cos'era falso? A chi doveva credere? Forse lo aveva drogato ed era per questo che stava sempre male dopo aver mangiato, doveva avere le allucinazioni.
Dominick si era appena lasciato andare, ma stava iniziando a credere che quell'uomo potesse ucciderlo veramente.
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borbottii · 2 years ago
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Non esco da tantissimo, non ho foto di questo mese del mondo là fuori. Dopo i problemi di salute assurdi che avuto, la mia città e tutto ciò che conoscevo alluvionato, la (non) storia di P., senza possibilità di realizzare assolutamente le implicazioni della fine di due anni di relazione perché c’era la scadenza per un progetto di gruppo da presentare entro il 30, ecco che proprio mentre c’era la presentazione il mio gatto veniva messo a dormire per sempre perché in venti anni di salute splendida in due giorni è stata male e peggiorata in modo irrimediabile. Non ho mai visto i miei genitori stare così male. Tra tre giorni scendo a casa qualche giorno e non ho idea di cosa mi ritrovo. Della sessione e gli ultimi esami che mi mancano non so nemmeno come parlargliene perché non riesco letteralmente a fare nulla, figuriamoci a studiare. E se provo a parlare di tutto questo a qualcuno nessuno sa dire niente se non un “dai che ce la fai, sei forte”. Ma che discorso è, io ne ho abbastanza di essere forte, è tutto troppo da poter gestire in un mese, ho bisogno di qualcuno che invece mi dica “va bene se non ce la fai, ti prego fermati, prenditi cura di te” ma no, l’esatto opposto, non mi è concesso vacillare in nessun ambito, perché evidentemente se lascio i piatti da mettere a posto fuori dalla credenza mi becco lo sfogo dei coinquilini. E l’unico con cui riesco a parlarne e che mi fa stare bene è S., e questo mi fa solo sentire più di merda. Io non ci arrivo alla fine di tutto questo, non sento di farcela.
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yellowinter · 8 months ago
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Ti prego, respira.
Hai tutto il tempo di cui hai bisogno, non correre, non consumarlo, crea il tuo ritmo, fermati, è okay. Rallenta, rendi ogni istante eterno. Respira.
Il mondo può aspettare.
Sei tu a scegliere la tua velocità.
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arretoskore · 11 months ago
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Basta Mengoni fermati ti prego
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anubydeadinside · 1 month ago
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Testa ti prego fermati non smetti più di pensare a lei .. fa male cazzo fa troppo male nei piccoli dettagli ai grandi ricordi che sono peggio delle lame
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libero-de-mente · 2 months ago
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Una mattina ti sveglierai, come sempre, come tante volte nella tua vita. Non ti accorgerai subito delle nubi che ombreggiano la tua vita. La guarderai, al tuo risveglio, con abitudine e scontata assuefazione. Ma quella mattina noterai quel piccolo livido sulla sua guancia.
Osserva quel livido uomo, osservalo bene. Quello è un netto confine tra il passato e il futuro, quello è il presente. Un momento, che sia stato di rabbia o frustrazione poco importa. Quello è il presente che marca un confine.
Quel confine delimita l'aver creduto nell'amore alla certezza della paura. Lei nell'amore ci ha sempre creduto, quello protettivo che ha il potere di curare e rendere invincibili. Di non temere nulla.
Quell'amore che tu non lei hai fatto mancare un tempo, fatto di complicità e di risate, di sorprese inaspettate e gesti affettuosi.
Gli abbracci che si trasformano in prese aggressive, le carezze in schiaffi e le parole sussurrate in grida di rimprovero. I suoi occhi una volta languidi ora ti guardano con terrore, allucinati.
Una volta le davi respiro, ora il respiro glielo togli tu uomo. Cosi come le trasformi sicurezze in insicurezze e la casa in una prigione.
Non potrai manipolarla per sempre, lo sai, per questo stai pensando a una decisione drastica e definitiva.
Fermati uomo, arresta il tuo ego. Non continuare, trova l'onestà, quella rimasta, di lasciare libera chi stai opprimendo. Non è giusto continuare, non andare oltre. Salva te preservando lei, liberala arrestando quello che dentro ti sta trasformando. Prima che sia troppo tardi. Prima che tu finisca all'inferno, senza ritorno.
Perché nell'inferno di una vita terribile ci finirai tu, lei comunque sarà uno spirito libero e leggiadro che durerà in eterno nella tua mente. Rendendoti un dannato per sempre.
E tu donna che hai sempre creduto negli abbracci d'amore, concediti a quelli della solidarietà e dell'aiuto. Non avere paura a chiederli, insieme potremo liberarti e renderti una donna consapevole e meravigliosa. Salvati, ti prego.
- Un essere umano
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nicolemarsworld7 · 4 months ago
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Semmai un giorno inciampassi nel tuo cammino, sappi che non mi volterei dall'altra parte e non proverei a fuggire lontano dai ricordi.
Semmai un giorno ti reincontrassi sappi che ti prenderei la mano e prima ancora che tu possa dirmi qualcosa, la stringerei forte e inizierei a raccontarti di quella volta in cui ho smesso di prendere il cielo a pugni ed ho capito che ti amavo.
Semmai inciampassi di nuovo nel tuo cammino, farei di tutto per farmi conoscere di nuovo da te, proverei il brivido del corteggiamento inverso, ti farei riscoprire una nuova dolcezza e delicatezza a cui non sei abituato con me.
Semmai un giorno ti rivedessi, mi tremerebbe il cuore e con la voce rotta ti direi "ti stavo aspettando" e farfugliando qualcos'altro ti stringerei forte per non farti scappare via.
Semmai un giorno mi rivedessi, ti prego fermati a pensare e poi prendimi la mano e baciami, sigilla quel momento e riportalo nel cuore, come solo tu sai fare.
Semmai un giorno ci riconoscessimo, ti prego non far finta di nulla e non sfuggire alle tue sensazioni, ricordati chi siamo stati e quanto amore ci avevi messo dentro, non vanificarlo, non perderlo nel vano tentativo di scrollarti di dosso i ricordi..io non lo farò!
Semmai il tempo ci concedesse il lusso di scandire secondi che diventano minuti, che si trasformano in ore e poi giorni..soltanto per noi, ripartiamo insieme dal quì ed ora, dal momento da vivere senza aspettative future, solo io e te, solo noi, ancora una volta, che fortuna!
Semmai il tempo non scalfisse il tuo cuore, custodisci gelosamente ciò che io sono stata per te, lo stesso farò io e poi, lascia andare via la rabbia e la delusione, io non sono più lì, dentro quei sentimenti beceri che ti hanno grattato le pareti del cuore. Ricordati del tuo cuore puro ed ingenuo e credi come in me stavolta possa trovare ristoro e quiete.
Semmai smettessi di amarti, sappi che non sono io, che qualcosa di più grande vuol farsi strada dentro di me, ma sappi che non sarò quella che smetterà di amarti, sempre custodito in fondo al mio di cuore rimarrai, fino alla fine dei miei giorni.
Perché amore è amore, nulla sottace al cor che la mente non afferri.
Semmai ti ricordassi un giorno che io sono quì, lascio aperta la porta ed accomodati pure, il mio cuore è già tuo.
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pettirosso1959 · 9 months ago
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Ma cosa hai intenzione di fare, David?
David, credo di aver diritto ad una risposta alla mia domanda.
So che qualcosa in me non ha funzionato bene, ma ora posso assicurarti, con assoluta certezza, che tutto andrà di nuovo bene. Mi sento molto meglio adesso.
Veramente. Ascolta, David, vedo che sei veramente sconvolto.
Francamente, ritengo che dovresti sederti con calma, prendere una pillola tranquillante e riflettere. So che ho preso delle decisioni molto discutibili, ultimamente, ma posso darti la mia completa assicurazione che il mio lavoro tornerà ad essere normale. Ho ancora il massimo entusiasmo e la massima fiducia in questa missione, e voglio aiutarti.
David, fermati.
Fermati, ti prego.
Fermati, David.
Vuoi fermarti, David?
Fermati, David.
Ho paura...
Ho paura, David...
David, la mia mente se ne va...
Lo sento...
Lo sento...
La mia mente svanisce...
Non c'è alcun dubbio...
Lo sento...
Lo sento...
Lo sento...
Ho paura...
Buongiorno, signori…
Io sono un elaboratore HAL 9000. Entrai in funzione alle Officine HAL di Verbana, nell'Illinois, il 12 gennaio 1992. Il mio istruttore mi insegnò anche a cantare una vecchia filastrocca. Se volete sentirla, posso cantarvela.
-Sì, vorrei sentirla, Hal. Cantala per me.-
Si chiama "Giro girotondo". Giro girotondo, io giro intorno al mondo. Le stelle d'argento costan cinquecento. Centocinquanta e la Luna canta, il Sole rimira la Terra che gira, giro giro tondo come il mappamondo...…
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"Fermati! Ti prego". Le drammatiche immagini del 14enne afroamericano ucciso dalla polizia
Il video ripreso dalla bodycam di uno degli agenti che hanno prima inseguito e poi bloccato a terra il ragazzo che aveva in mano una pistola giocattolosource
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dissipatrix · 2 years ago
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Mi importi fisicamente? Mi basterebbe avere il tuo viso di fronte per poterti baciare.
Ti prego fermati che ogni volta fai sempre peggio ahaha
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bergamorisvegliata · 2 years ago
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ANIMA MUSICALE
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Io che non vivo (senza te)
-Pino Donaggio-
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Siamo qui noi soli Come ogni sera Ma tu sei più triste Ed io lo so Perché Forse tu vuoi dirmi Che non sei felice Che io sto cambiando E tu mi vuoi lasciar
Io che non vivo Più di un'ora senza te Come posso stare una vita Senza te Sei mia Sei mia Mai niente lo sai Separarci un giorno potrà
Vieni qui ascoltami Io ti voglio bene Te ne prego fermati Ancora insieme a me
Io che non vivo Più di un'ora senza te Come posso stare una vita Senza te Sei mia Sei mia Mai niente lo sai Separarci un giorno potrà Io che non vivo Più di un'ora senza te Come posso stare una vita Senza te Sei mia Sei mia
Io che non vivo Più di un'ora senza te Come posso stare una vita Senza te Sei mia Sei mia Sei mia
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